Si è spento a Bury, sua città natale, all’età di 71 anni l’attore inglese Bob Hoskins: la causa è stata una polmonite, ma già da anni l’uomo era affetto dal morbo di Parkinson, che nel 2012 lo aveva costretto ad abbandonare le scene. A dare il triste annuncio sono stati il suo agente, la moglie Linda ed i suoi quattro figli con un comunicato ufficiale.
La carriera di Hoskins era iniziata sul palcoscenico delle compagnie inglesi, sul quale era approdato per caso accompagnando un amico ad un provino. Nel 1974 poi è arrivato il debutto cinematografico con Il pornografo accanto a Richard Dreyfuss, che ha aperto le porte ad un’infinità di ruoli ben riusciti e calzanti.
Tra le tante pellicole è giusto ricordare Il giorno del venerdì santo (1980), Mona Lisa (1986) che valse a Bob una nomination agli Oscar, un Bafta e il Premio quale miglior attore protagonista a Cannes, il famosissimo e divertente Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988) di Robert Zemeckis e Hook – Capitan Uncino (1991) che vedeva l’attore nei panni del fedele Spugna.
La sua morte ha sconvolto il mondo dello spettacolo britannico in primis e mondiale: da questa mattina si susseguono su Twitter messaggi di solidarietà per la famiglia e di commemorazione. Quel lungo venerdì santo, in cui il piccolo grande Bob era protagonista, è stato definito da Stephen Fry “uno dei migliori film britannici dell’era moderna”.