Il medico della ong Emergency che ha contratto – primo caso in Italia – il virus dell’ebola ed è ricoverato all’ospedale Spallanzani di Roma starebbe molto meglio. Lo dice Cecilia Strada, presidente di Emergency. Il paziente oggi ha anche ricevuto la telefonata di Napolitano, un contatto fino a pochi giorni fa impensabile a causa delle condizioni gravi del medico.
L’operatore di Emergency ha contratto l’ebola in Sierra Leone, dove si trovava per assistere e curare proprio i molti abitanti di quella regione affetti dal virus. Un intento nobile che non ha mancato di attirare l’attenzione del presidente Napolitano, che si è sempre tenuto informato sulle condizioni dell’uomo.
Certo, la strada per la completa guarigione è ancora lunga e il bollettino medico atteso per domani dissiperà solo in parte i dubbi sulle effettive prospettive per il medico malato. Ma sicuramente la situazione, gravissima fino a pochi giorni fa, si fa lentamente più positiva.