In questi giorni il polo fieristico di Milano-Rho ospita EICMA 2014, ovvero l’Esposizione mondiale del motociclismo. Un appuntamento importante per gli amanti delle due ruote, un’occasione per ammirare gli ultimi modelli, le novità tecniche e anche per vedere come si trasformerà la motocicletta nel futuro. Ma non solo.
Da perfetto ignorante in materia questa mattina ho voluto anche io, per la prima volta, presentarmi al Salone, con molta curiosità e soprattutto attenzione verso il visitatore medio. EICMA diventa un’interessante e sorprendente esperienza antropologica e sociale.
Protagonista della fiera è, senza dubbio, il testosterone maschile! La folla presente si divide in due gruppi: il primo, meno numeroso, accorre per vedere le motociclette; l’altro, il più numeroso, è interessato a chi cavalca le due ruote.
Perché le signorine che lavorano come hostess negli stand al tuo passaggio ammiccano, sorridono e, con grande disponibilità, ti invitano per la splendida foto ricordo da mostrare al ritorno ai tuoi amici. Curioso è il comportamento di chi, con poca astuzia, si è presentato accompagnato dalla propria dolce metà. Alcuni, senza un briciolo di attenzione, si fiondano sull’avvenente signorina mentre la compagna, con un sorriso forzato, scatta una bella foto. C’è anche chi, giunto con il figlioletto, nel tentativo di giustificare quello scatto al ritorno dalla moglie, getta il pargolo tra le braccia dell’hostess che, ammiccando all’obiettivo, si concede per la fotografia.
Insomma, l’EICMA è l’Esposizione mondiale del Motociclismo ma vi assicuro che potreste anche andarci senza notare le due ruote.
Fotografie di Pier Luigi Balzarini