Emergono novità sul caso Elena Ceste. Dall’analisi dei tabulati telefonici, infatti, spunterebbero altre due figure maschili – oltre alle 4 di cui si è già a conocenza – che avrebbero interagito con la mamma di Costigliole negli ultimi due anni o forse più. Gli inquirenti stanno cercando di capire quale fosse la natura dei loro contatti telefonici.
Si tratterebbe di un 43enne di Torino e di un uomo ultra sessantenne, amico di suo padre. Gli altri uomini della vita di Elena li conosciamo già, hanno un alibi di ferro per la mattina del 24 gennaio, e per gli inquirenti sono estranei all’omicidio della donna: Paolo Lanzilli, ex fidanzato, il torinese Gian Domenico, ex compagno di scuola, l’artigiano 43enne di Settimo Torinese – meglio conosciuto come “l’uomo delle cave” – e Damiano, padre di un compagno di scuola di suo figlio.