Tra circa un mese saranno resi noti i risultati degli esami istologici e tossicologici effettuati sul corpo di Elena Ceste. Nel frattempo rimangono in piedi tutte le ipotesi sulle possibili cause di morte della donna. L’indiscrezione data ieri pomeriggio a Domenica Live, che parlerebbe di segni inconfutabili di morte violenta sul cadavere di Elena, non sono stati né smentiti né confermati dalla Procura di Asti.
E poi, in esclusiva, il giallo dell’agenda di Michele: il 24 gennaio, giorno della scomparsa di Elena, quasi come fosse un normale evento di quotidiana routine, Michele scrisse: “Porto i bimbi a scuola e al ritorno Elena scompare”, e nelle righe più avanti: “15.30 catechismo”.