Un lungo applauso e addirittura una standing ovation per Luigi Di Maio che incontra i parlamentari eletti con il M5s all’hotel Parco dei Principi dopo i risultati ottenuti alle elezioni 2018 di domenica 4 marzo 2018. “Siamo una lampadina gialla che illuminerà il Parlamento con gli interessi e le esigenze dei cittadini”, scrive su Instagram dove pubblica il video del suo ingresso nella sala che ospita i nuovi eletti. “Fidatevi di me – ha detto – e del M5s e andremo al governo del Paese”. E ancora, Luigi Di Maio sottolinea: “State tranquilli, andremo al governo” ma se “ci sarà un governo Pd-FI-Lega prenderemo i popcorn e vedremo aumentare ancora di più il nostro consenso”.
Leggi anche: Tutte le news sulle elezioni politiche 2018
Elezioni 2018 risultati, l’annuncio di Di Maio su Facebook
“Oggi (ieri, ndr.) – scrive su Facebook Di Maio – ci incontreremo con tutti i nuovi portavoce del MoVimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica. Siamo una lampadina gialla che illuminerà il Parlamento con gli interessi e le esigenze dei cittadini, a partire dalla definizione del Def in cui inseriremo le nostre proposte per la politica economica del Paese”. “L’obiettivo è uno: garantire felicità e un’alta qualità della vita agli italiani. I portavoce eletti nelle liste del MoVimento 5 Stelle in tutto sono 339: 227 alla Camera e 112 al Senato”, conclude.
Verso il governo: è il momento di appassionarsi e stare uniti https://t.co/dV7exPaLov
— Luigi Di Maio (@luigidimaio) 10 marzo 2018
Elezioni 2018, capigruppo Movimento 5 Stelle: ecco i nomi
Il Movimento 5 Stelle ha designato i prossimi capigruppo che guideranno i nuovi eletti in Parlamento: sono Giulia Grillo alla Camera e Danilo Toninelli al Senato. I due parlamentari che stanno illustrando ai deputati e senatori, in due diverse sale del Parco dei Principi, le principali indicazioni legate all’attività parlamentare, resteranno in carica per un periodo limitato ma di molto superiore ai tre mesi previsti nella precedente legislatura. Si parla di un periodo di ‘reggenza’ tra i 18 e i 24 mesi. I due capigruppo saranno poi ufficialmente eletti dalle rispettive assemblee parlamentari.