Vai al contenuto
Home » News » Elisa Gualandi scomparsa a Pont Canavese: allontanamento volontario, omicidio o incidente? Cosa sappiamo finora

Elisa Gualandi scomparsa a Pont Canavese: allontanamento volontario, omicidio o incidente? Cosa sappiamo finora

06/10/2019 10:43 - Aggiornamento 06/10/2019 10:48

Elisa Gualandi scomparsa a Pont Canavese (Torino): che fine ha fatto la 53enne amante dei gatti? Impiegata comunale, aveva chiesto un periodo di aspettativa dal lavoro e, quando di lei si è misteriosamente persa ogni traccia, si era da poco trasferita in una piccola ma accogliente casetta che si era ripromessa di sistemare. Con lei gli amati gatti da cui mai, ha sempre assicurato la famiglia, si sarebbe separata. Elisa aveva deciso di cambiare vita e per questo era andata via dalla città e da Rivoli (Torino) e si era trasferita a vivere a Villanuova (Pont Canavese, nel Torinese).

Elisa Gualandi scomparsa da oltre un anno: un giallo ad oggi insoluto, cosa sappiamo finora

La mattina del 6 giugno 2018, ormai un anno e 4 mesi fa, era uscita a metà mattina per fare una passeggiata, come riferito alla vicina di casa incontrata sull’uscio, che le chiese dove stesse andando. Ma lungo il tragitto si persero le sue tracce: nessuno l’avrebbe vista passare in centro, né salire su un’auto. Nemmeno le telecamere l’avrebbero ripresa transitare nelle strade del centro di quel piccolo paesino di montagna. Cosa le è successo, dunque? Prelevata da qualcuno in auto o salita spontaneamente? Solo un’ipotesi, questa, non suffragata da elementi oggettivi. In questi mesi si è anche parlato di “un uomo misterioso”un quarantenne alto e distinto che l’avrebbe cercata prima nella sua vecchia casa torinese e, forse, anche in quella nuova. E’ lui che la donna ha incontrato la mattina in cui è uscita a piedi da casa diretta verso il centro del paese? Nel corso degli accertamenti prende sempre più piede la terribile ipotesi che la 53enne abbia lasciato il Canavese con una seconda persona. Chi? La mattina della scomparsa le telecamere del municipio di Pont non la inquadrano in nessuna direzione; ciò rende plausibile l’allontanamento a bordo di un’auto e quindi il coinvolgimento di una seconda persona.

Elisa Gualandi vicina di casa

Lo scorso gennaio sulle rive del Po, a Casalmonferrato, era stato rinvenuto un sacco nero contenente delle ossa umane; inizialmente si era temuto che quei resti potessero appartenere proprio a Elisa Gualandi ma gli esami effettuati sugli stessi hanno confutato siffatta ipotesi. Si trattava di ossa datate anni ’70 probabilmente appartenenti ad un cimitero. «Mia sorella non avrebbe mai potuto allontanarsi da sola. Ho poche speranza di ritrovarla ancora in vita […] Chiunque sappia qualcosa che lo dica», queste le parole della sorella interpellata da Chi l’ha visto?, che ha più volte lanciato l’appello al fantomatico “uomo misterioso” affinché si faccia sentire con la redazione. Al momento però tutto tace. E il giallo di Pont Canavese sembra lontano dalla soluzione.

Elisa Gualandi: la scheda di Chi l’ha visto?

Sesso:F
Età:53 (al momento della scomparsa)
Statura:160
Occhi:grigi
Capelli:brizzolati
Segni particolari:tatuaggio sulla spalla destra raffigurante una rosa
Scomparso da:Pont Canavese (Torino)
Data della scomparsa:06/06/2018
Data pubblicazione:12/06/2018

“Elisa Gualandi, 53 anni, impiegata comunale, vive a Pont Canavese (Torino) da più di un mese. Intorno alle 11 di mercoledì 6 giugno 2018 è uscita per andare a fare una passeggiata in paese, ma a casa non è più ritornata e di lei non si sono più avute notizie. Non ha con sé il cellulare e nemmeno i documenti”.

Il percorso a piedi di Elisa Gualandi

Potrebbe interessarti anche: Elisa Gualandi scomparsa a Pont Canavese: nuovo particolare fa escludere ipotesi suicidio