Elisa Gualandi scomparsa a Pont Canavese: l’atroce indiscrezione dopo un anno di indagini a vuoto

Pont Canavese Elisa Gualandi: le parole del sindaco sono inquietanti

A un anno dalla sparizione, sul caso si è espresso anche il sindaco di Pont – paese del torinese con poco più di 3mila abitanti dove la donna si era di recente trasferita, insieme ai suoi adorati gatti – che ha usato queste poco rassicuranti parole: “Se fosse caduta su un sentiero l’avremmo già trovata”. Elisa Gualandi dunque non si è tolta la vita né è morta accidentalmente? Il suo corpo non è mai stato rinvenuto nonostante lunghe ricerche, il che lascia aperta anche la terribile ipotesi che quella mattina la donna abbia incontrato qualcuno e possa essersi allontanata in auto. La procura di Ivrea ha aperto un’inchiesta per sequestro di persona, ma a carico di ignoti. Perché non ci sono indagati né persone sospettate. “Organizzeremo una nuova battuta in accordo con la prefettura”, ha dichiarato il procuratore capo di Ivrea Giuseppe Ferrando. I vicini di casa, immediatamente dopo la scomparsa, avevano detto di averla vista allontanarsi a piedi. Gli inquirenti avevano trovato in casa la sua bicicletta, e il pranzo già pronto sui fornelli, segno che Elisa contava di rientrare presto. Nessuna telecamera di video sorveglianza del paese ha però ripreso il passaggio della donna che, da allora, si è come dissolta nel nulla.