in

Elisa Gualandi scomparsa a Pont Canavese: nuove ricerche ma il mistero resta

Elisa Gualandi scomparsa a Pont Canavese: è ancora avvolto dal mistero il giallo relativo alla sparizione della impiegata comunale di 55 anni di cui si sono perse le tracce il 6 giugno 2018. La donna, trasferitasi da poco in una piccola abitazione di via Villanuova a Pont Canavese, aveva preso una aspettativa dal lavoro per dedicarsi alla sua nuova vita insieme ai suoi amati gatti da cui mai si separava.

Elisa Gualandi nuove ricerche ma di lei nessuna traccia

La mattina della scomparsa era uscita a piedi per una passeggiata, con l’intenzione di rincasare di lì a poco. Non si sa cosa le sia accaduto, chi abbia incontrato. Sta di fatto che si è come dissolta, è sparita nel nulla e nessuno ha avuto più sue notizie. Non un testimone che l’abbia notata quel giorno, e ciò ha reso oltremodo complicate le indagini. Ricerche che sono state condotte a più riprese, anche di recente. Lo scorso 22 dicembre, infatti, secondo quanto riferito dalle testate locali una squadra di ricerca si è messa al lavoro e ha visto impegnati il Comando della Compagnia Carabinieri di Ivrea, il soccorso Alpino e Speleologico Piemonte, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, i Volontari AIB, personale della Croce Rossa Italiana, per un totale di oltre 80 uomini.

L’inquietante storia di Elisa Gualandi: si indaga per sequestro di persona

Il loro impegno però è stato vano: di Elisa Gualandi non è stata trovata traccia. Le squadre di ricerca hanno setacciato nuove vaste zone impervie a partire dalla casa di Elisa. Perlustrati i casolari fatiscenti presenti nell’area, e diverse zone urbane e boschive di Pont Canavese. Sono stati utilizzati anche i droni, per le ricerche dall’alto, ma non è servito a niente. Torrenti, dirupi e zone difficili da raggiungere: nemmeno lì le squadre hanno trovato la benché minima traccia della donna. Del caso si sta occupando anche il programma Chi l’ha visto?; la Procura indaga per sequestro di persona a carico di ignoti. Si esclude fortemente l’allontanamento volontario perché Elisa mai avrebbe abbandonato i suoi amati gatti. E allora dove è finita? Qualcuno le ha fatto del male? Interrogativi che ad oggi restano senza risposta.

Potrebbe interessarti: Elisa Gualandi scomparsa a Pont Canavese, inquietante episodio a casa dei vicini: « Caricavano un sacco nero nel bagagliaio dell’auto»

Seguici sul nostro canale Telegram

Nasce Buonadestra.it, l’alternativa all’Italia truce e cattiva del sovranismo xenofobo

alessandro di battista ministro

Dimissioni Fioramonti: Alessandro Di Battista verso il ministero dell’Istruzione?