Per gli animalisti potrebbe sembrare una banalità questa affermazione: gli animali hanno sentimenti. Eppure, se da un lato la sensibilità degli animali non è mai stata messa in seria discussione i nuovi esperimenti hanno portato proprio alla Dichiarazione di Cambridge del 2012 sul riconoscimento della coscienza animale per mammiferi ed uccelli. Ma dal dicembre scorso ad oggi le cose sono ulteriormente andate avanti: l’esperimento sull’elefante Happy ha dimostrato che anche quest’animale ha coscienza di sè.
Happy, infatti, post di fronte allo specchio con la sua immagine riflessa e una croce rossa disegnata sullo specchio sulla sua testa,ha riconosciuto nell’immagine se stessa, tanto da toccare con la proboscide la sua testa. Insomma, anche gli elefanti hanno superato questa prova, così da far pensare che in molti animali sia proprio la consapevolezza e non solo l’istinto a fare da guida.Quanto alle emozioni, molti animali, tra cui, primi fra tutti, gli scimpanzè, sembrano davvero averne a volontà, al pari degli esseri umani. Basti pensare a quanti animali rinuncino ad abbandonare il corpo dei figli morti, dimostrando tristezza e allo stesso tempo amore verso gli stessi.
Per chi pensava che anche nella coppia un esemplare vale l’altro, probabilmente nemmeno in questo caso è così e sorprenderà di gran lunga come anche gli animali conoscano il concetto di coppia e il valore della fedeltà, tanto che le scimmie spesso quando si accoppiano con un esemplare diverso dal partner, cercano un luogo ben nascosto e rinunciano alle urla, per non farsi “scoprire”. Viene da ridere pensandoci, dato che anche in questo caso le scimmie sembrano essere davvero molto simili agli umani.