Ancora da chiarire le cause dell’esplosione e la dinamica dei fatti. L’idraulico salernitano ha perso la vita, morendo sul colpo. Feriti gli altri operai che erano con lui al momento della forte esplosione della bombola.
Molto conosciuto nell’ambiente, soprattutto sportivo, Massimo era un volontario dell’Humanitas e prestava tra l’altro servizio allo stadio “Arechi” per la pubblica assistenza.
Amarezza tra colleghi ed amici del giovane idraulico che, da quanto si apprende, era molto stimato nell’ambiente sia per le sue doti professionali che umane.
Si attendono sviluppi nelle prossime ore per capire meglio cosa sia realmente accaduto stamani a Castel San Giorgio.