Eugenio Finardi è stato ospite ieri sera del Factory Club di Milano per presentare il suo ultimo album, uscito lo scorso gennaio e prodotto da Max Casacci, pilastro dei Subsonica nonché ex Africa Unite.
Il cantautore milanese è tornato, con questo ultimo disco di inediti, a proporre contenuti impegnati e sonorità di notevole impatto. Ad accompagnarlo in questo Fibrillante tour 2014 la sua band: Giovanni “Giuvazza” Maggiore alla chitarra, Marco Lamagna al basso, Claudio Arfinengo alla batteria e Paolo Gambino alle tastiere.
Un pubblico molto caldo ha accolto l’artista meneghino. Ad aprire il concerto i giovani Li Bassi, scelti tramite il contest lanciato dallo stesso Finardi tramite il suo profilo Facebook: chitarra acustica, sax e voce per sonorità davvero piacevoli. Dopo un paio di canzoni ecco il momento atteso. Eugenio e la band, guadagnato il palco, hanno proposto le canzoni dell’ultimo album, non tralasciando però alcuni classici della lunga carriera dell’artista. Tanto rock, tanta chitarra (davvero bravo Giovanni Maggiore) e anche qualche nuovo arrangiamento.
Per i bis e per un piccolo intermezzo a metà concerto Finardi ha ospitato sul palco Morgan, il quale non ha fatto mancare la sua carica e la sua grinta artistica. Notevole ed appassionata la sua interpretazione di Amore diverso.
Un Finardi davvero pieno di energia e di passione quello visto ieri sera sul palco milanese. Sentita e toccante anche la dedica per la compagna, presente tra il pubblico. E il tour non finisce qui. Ecco le prossime date: venerdi 25 aprile VERONA, Arena “Arena di Pace e Disarmo”, mercoledì 30 aprile TERAMO, Aspettando il Primo Maggio, giovedi 1 maggio REGGIO EMILIA, concerto Arci‐sindacati, venerdi 16 maggio LECCE, Officine Cantelmo, sabato 17 maggio POTENZA, Auditorium Conservatorio, domenica 18 maggio CHIETI, Teatro Auditorium Supercinema.
Fotografie di Pier Luigi Balzarini