Il padiglione cinese a Expo 2015 sarà il secondo più grande di tutta l’esposizione universale. Il paese che ha ospitato a Shanghai nel 2010 l’ultimo Expo ha infatti firmato con la società che gestisce l’evento milanese il contratto per la realizzazione della sua area espositiva, quasi 5mila metri quadrati.
Cerimonia importante quella tenutasi a Roma, alla presenza dell’ambasciatore cinese Ding Wei e del commissario generale del padiglione Wang Jinzhen. Sarà interessante capire come il grande paese orientale interpreterà il tema “Nutrire il Pianeta”, dall’alto delle sue 1,3 miliardi di bocche da sfamare ogni giorno.
La presenza cinese rappresenta un tassello importantissimo per l’esposizione universale milanese, come ha sottolineato l’amministratore delegato di Expo 2015 Spa Giuseppe Sala, annunciando il lancio di “Progetto Cina”, una campagna promozionale che ha l’obiettivo di portare almeno un milione di visitatori cinesi a Milano durante i 6 mesi di Expo.
“Questa cerimonia – ha affermato l’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese, S.E. Ding Wei – ha un valore storico. Apertura, cooperazione e sviluppo sono temi fondamentali per il nostro Paese che si sta ricavando un posto di rilievo nel sistema mondiale. Oggi, grazie all’Expo di Milano nasce una nuova collaborazione con l’Italia: sarà una grande occasione per far conoscere la creatività e l’innovazione cinesi. Sull’esempio di Shanghai, l’Expo del 2015 sarà un grande successo. Sono sicuro che l’obiettivo del milione di cinesi potrà essere raggiunto”.
(foto: @expo2015.org)