Saranno centinaia di migliaia i turisti di fede islamica che si recheranno a Milano in occasione dell’Esposizione Universale. Per la loro accoglienza, il Comune della città sta già lavorando ad un progetto per realizzare una moschea provvisoria. Un luogo di culto, si intende, che sia all’altezza sia dell’evento sia del target a cui è destinato.
Intanto il 29 aprile 2014 l’assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino si confronterà con vari rappresentanti dell’islam milanese per mettere insieme un progetto unitario. Sono già in tanti a credere che saranno costruite fino a tre moschee, di cui una potrebbe sorgere vicinissima a Rho-Pero e un’altra nella zona di via Padova rispondendo alla richiesta avanzata dallo stesso quartiere. Un terzo progetto in cantiere è quello che riguarderebbe l’area dell’ex Palasharp.
Una conferma è arrivata proprio qualche giorno fa, il 16 aprile 2014, da parte del sindaco Pisapia, che durante la trasmissione “Fischia il vento” di Gad Lerner ha dichiarato la necessità di arrivare a costruire un luogo di culto che possa col tempo diventare definitivo. Tra i finanziatori del progetto spicca la Giordania, che, oltre ad essere un punto di riferimento per l’Islam locale, offre garanzie sulla provenienza del denaro.
(fonte: La Repubblica; autore dell’immagine principale: aurelio candido; da Flickr.com)