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Expo: Torino sfida Milano con Edizioni Speciali di Terra Madre e Salone del Gusto

01/11/2012 20:40 - Aggiornamento 01/11/2012 20:49

Il Salone del Gusto e Terra Madre, i due eventi dedicati a cibo, alimentazione e agricoltura che ogni anno portano centinaia di migliaia di persone a Torino, sfideranno Milano nell’anno di Expo. Nel 2015 i due progetti nati dalla vulcanica mente di Carlin Petrini e  dalle reti di Slowfood si presenteranno in veste allargata, per sposare e sfidare il tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita” che animerà l’esposizione universale milanese.

L’annuncio è arrivato dall’Assessore alla Cultura della Città di Torino, Maurizio Braccialarghe proprio durante la (trionfale) chiusura dell’edizione 2012 del Salone del Gusto e confermato dallo stesso Sindaco del capoluogo sabaudo, Piero Fassino. Le creature di Petrini, in particolare Terra Madre, sembrano perfette per lanciare la sfida, tutta internazionale, all’esposizione universale milanese. Grazie alla grande rete di rapporti con i produttori dei paesi in via di sviluppo, con i contadini “resistenti” e con gruppi, associazioni e realtà impegnate nella difesa di produzioni tipiche e biodiversità, Terra Madre è già oggi a tutti gli effetti il più importante evento mondiale dedicato ai temi del cibo, dell’alimentazione e delle produzioni agroalimentari non industriali.

Contadini Africa Mali

Nella sua edizione “extralarge”, visto il lungo orizzonte temporale di Expo 2015 (6 mesi), Terra Madre cercherà di portare una sfida, tutta di contenuti, a quanto offerto dal padiglione più grande dell’esposizione universale, il “Sustainable Food Pavillon”, che sarà dedicato ai temi dell’alimentazione ed agricoltura sostenibili. Una sfida che sarà tutta sul “come” nutrire il mondo. Almeno, è quanto immaginiamo possa accadere se pensiamo a quanto affermato dall’anima di Terra Madre Carlin Petrini “Avrei immaginato un Expo con più terra e meno cemento. Solo la zappa potrà salvare questo mondo”.

(foto di apertura: @br1dotcom  – Flickr.com)