Fabio Camilli dopo ben 18 anni di battaglie legali è stato riconosciuto in maniera definitiva come figlio di Domenico Modugno. È stato un percorso lungo e tortuoso, ma finalmente la I sezione civile della Corte Suprema di Cassazione ha espresso il verdetto finale. Fabio è il quarto figlio legittimo del grande cantautore italiano. Modugno ha avuto una relazione extraconiugale con la coreografa Maurizia Calì e dal loro amore il 10 agosto 1962 è nato appunto Fabio, che finalmente, dopo 18 anni, può considerarsi a tutti gli effetti un “Modugno” come i suoi fratelli: Massimo, Marcello e Marco.
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Le parole di Fabio Camilli dopo la sentenza
Fabio Camilli, dopo la sentenza definitiva della Cassazione, ha rilasciato una prima dichiarazione su tutta questa storia lunga 18 anni. Il figlio legittimo di Domenico Modugno, come riportato dall’ANSA, ha dichiarato: «Ho dovuto fare una battaglia per poter affermare chi era mio padre. È stato un viaggio faticoso ed estenuante. Ringrazio in primis il mio amico e avvocato Gianfranco Dosi. Il procedimento di riconoscimento di paternità della durata media di 4-5 anni si è trasformato per me in un percorso a “ostacoli” lungo (e credo sia un record) 18 anni. Comunque ce l’ho fatta, è finita. Sono molte le persone che dovrò ringraziare per essermi state vicine in questi anni». Finalmente Fabio Camilli è un Modugno a tutti gli effetti.
La relazione clandestina con Maurizia Calì
Maurizia Calì ha incontrato Domenico Modugno negli anni ’60. Tra loro sarebbe scoppiato un vero e proprio colpo di fulmine a tal punto che i due avrebbero intrapreso una relazione clandestina che avrebbe portato poi alla nascita nel 1962 di Fabio Camilli. Poco prima della morte del grande cantautore, Fabio è venuto a conoscenza della verità e così ha iniziato la battaglia legale per il riconoscimento, che è terminata solo ora, 19 agosto 2019.
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