Flavio Insinna ancora nella bufera. Le polemiche continuano a non placarsi.
A gettare paglia sul fuoco arrivano anche le parole di Gerry Scotti, che sarà al timone di Caduta libera, il gioco di successo, che partirà proprio stasera su Canale 5. A proposito di Flavio Insinna, Gerry Scotti, all’indomani del debutto della trasmissione, ha dichiarato: “Sono sempre stato un buon dirimpettaio. Sono amico di Conti, Amadeus e mi fa piacere augurare buon lavoro a Flavio Insinna, la sua uscita chiassosa da questo mondo aveva le sue motivazioni, ma mi sembra giusto che ora possa tornare”. L’allusione è naturalmente ai fatti denunciati da Striscia la notizia, dopo i quali Insinna era stata allontanato dalla Rai. Proprio Insinna che aveva conquistato i telespettatori e i colleghi, passando attraverso fiction di successo come Don Matteo e Ho sposato uno sbirro. Ma si sa, il pubblico non dimentica.
Ad aggravare la situazione di Flavio Insinna anche le decisioni di Mamma Rai. L’Eredità comincerà il 24 settembre: Gerry Scotti avrà dunque il vantaggio di iniziare 15 giorni prima rispetto al diretto competitor Flavio Insinna. Non sono pochi: Scotti avrà tutto il tempo di consolidare il pubblico che da sette anni segue Caduta Libera. Vero è che non mancherà neppure chi guarderà L’Eredità per curiosità, anche solo per capire fino a che punto pesi l’assenza di un signore come Fabrizio Frizzi. C’è anche da dire che la Rai ha stravinto nella stagione estiva: Reazione a catena non ha avuto nessun avversario. Scelta della rete Mediaset, criticata dallo stesso Gerry Scotti, che con ironia in un’intervista ha dichiarato: “Arrivo dopo quasi tre mesi di non concorrenza con il quiz preserale della Rai. L’estate prossima piuttosto mi invento un programma e, se serve, lo faccio io”.