Si è conclusa ieri a Buenos Aires la settimana dedicata al festival internazionale di cinema indipendente BAFICI, che si è tenuta dal 10 al 21 aprile.
Questo festival, a cui hanno partecipato oltre 370.000 persone, ha celebrato nel 2013 i suoi 15 anni di attività. Come riportato anche nella pagina Facebook del festival quest’anno nelle sue undici sedi sono stati proiettati 473 film di diversi paesi.
Competencia Internacional che ha ricevuto il premio SIGNIS per l’edizione 2013 .
Per la sezione Diritti Umani, il premio “Miglior Film” è stato ricevuto dal film italiano Materia Oscura di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti ed è stato menzionato il film danese My Afghanistan, Life in the Forbidden Zone di Nagieb Khaja.
Tra i vincitori dell’ edizione 2013 del BAFICI sono stati inoltre premiati: il film inglese Berberian Sound Studio di Peter Strickland eletto come “Miglior film” della Selezione Ufficiale Internazionale e il film argentino La paz di Santiago Loza che ha vinto la Selezione Ufficiale Argentina e il premio ACCA.
Per la sezione Competencia International che dà un riconoscimento per ai registi emergenti per il loro inizio di carriera, hanno vinto col premio “Miglior attrice” le attrici Maria Villar, Agustina Munoz e Elisa Carricajo per la produzione argentina di Viola di Matias Pinero.
Il premio come “Miglior attore” è stato vinto da Francesco Carril per il film spagnolo Los Ilusos di Jonàs Trueba; da Matt Porterfield per il proprio film inglese I used to be darker. La produzione svizzera Playback dei registi Antoine Cattin e Pavel Kostomarov ha ottenuto inoltre una menzione speciale.