Festival di Sanremo 2017 Nuove Proposte: ecco come è andata
Nella serata di ieri, 13 dicembre 2016, durante Sarà Sanremo, si sono annunciati le 8 Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2017. Sei direttamente da Nuove Proposte, due da Area Sanremo. Andiamo a vedere, di seguito, oltre a chi ci sarà tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2017, anche come sono andate le esibizioni che sono state giudicate da una giuria presieduta da Massimo Ranieri.
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Festival di Sanremo 2017 Nuove Proposte: i voti di UrbanPost
CAROLA CAMPAGNA – PRIMA CHE ARRIVI IL GIORNO – Si presenta con un brano che richiede un timbro vocale molto ‘muscolare’, la canzone fatica a farsi conquistare. La performance non è delle migliori. VOTO: 5
MARIANNE MIRAGE – LE CANZONI FANNO MALE – Un brano pop, uno di quelli che potrebbe funzionare in rotazione radiofonica. Certo, novità musicale impossibile da richiedere, siam pur sempre a Sanremo. Si accompagna dal sound della sua chitarra, la voce si lascia apprezzare anche se non si tratta di nulla di eccezionale. VOTO: 5,5
MALDESTRO – CANZONE PER FEDERICA – Ecco, non sarà un fuoriclasse della discografia italiana. Ma ha già una carriera abbastanza avanzata, a prescindere dal Festival di Sanremo. Un motivo ci sarà, anche perché il testo, orecchiabile, si lascia apprezzare e ascoltare. Certo, stecca la parte finale rovinando quanto di buono fatto nella parte iniziale. Stona, magari l’emozione… VOTO: 6,5
CHIARA GRISPO – NIENTE È IMPOSSIBILE – Arriva direttamente da Amici e dall’esperienza con Nek, la canzone è molto spendibile sul mercato radiofonico del momento, ma non si tratta di un brano che rischia di restare impresso. Tra le Nuove Proposte è, insieme ai La Rua, la più conosciuta. VOTO: 6
LA RUA – TUTTA LA VITA QUESTA VITA – Anche loro arrivano dall’esperienza di Amici 15, il brano funziona, è molto gaudioso, rompe con la prassi seriosa del Festival di Sanremo. Il timbro di vocale è soggettivo, la band funziona. Lo aveva già dimostrato in parte. VOTO: 6,5
LELE – ORA MAI – Si presenta come ‘cantautore’, il singolo non è nulla di eccezionale, tipica canzone che funziona soprattutto una volta uscito dai talent show. Per Sanremo ci vorrebbe qualcos’altro. VOTO: 5
LEO STAIN – CIÒ CHE RESTA – Il testo ridondante in qualche passaggio del testo, ma musicalmente tra i migliori ascoltati questa sera. Bel timbro vocale, nulla di eccezionale, ma ha un bel sound. Alza la tonalità quando è il momento. VOTO: 7
THE SHALALALAS – DIFFICILE – Difficile… difficile ascoltarli. Ma è un nostro giudizio soggettivo, il brano non ci piace, però sono furbi perché sanno che se dovesse andar bene funzionerebbero in rotazione radiofonica. Per noi… è no. Ma non siamo a X Factor. Forse… VOTO: 5
VALERIA – LA VITA È UN’ILLUSIONE – La vita è un’illusione, una canzone che a Sanremo, ahinoi, funzionerà. Il timbro non è malvagio, però non abbiamo capito se si parte come cantautorato, si sconfina nel pop, si va nel rock. Boh, siamo confusi. VOTO: 5,5
APRILE & MANGIARACINA – IL CIELO DI NAPOLI – La canzone è particolare, bella voce, si accompagnano bene al pianoforte. Molto Sanremo, ordinate, non funzioneranno per un tour negli stadi o in rotazione radiofonica, ma hanno fatto un salto al Conservatorio. VOTO: 6
TOMMASO PINI – COSE CHE DANNO ANSIA – La canzone funziona, perché è pop, attuale, si può vestire addosso alla quotidianità di ogni persona. “Il poster del mio analista sopra il divano”, in radio spaccherà. Magari sarà un successo isolato. Ma il pezzo è fresco, pop, orecchiabile. VOTO: 7
FRANCESCO GUASTI – UNIVERSO – Il pezzo non è malvagio, anzi, testualmente è anche significativo, certamente abbiamo ascoltato di peggio questa sera. Il suo timbro rauco resta impresso. A noi non è dispiaciuto. VOTO: 6,5
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Classifica Finale Sanremo 2017 Nuove Proposte
LEO STAIN – CIÒ CHE RESTA
TOMMASO PINI – COSE CHE DANNO ANSIA
MALDESTRO – CANZONE PER FEDERICA
MARIANNE MIRAGE – LE CANZONI FANNO MALE
LELE – ORA MAI
FRANCESCO GUASTI – UNIVERSO