Dopo due giorni di coma è morto il pilota britannico di Formula Indy, Justin Wilson. Il 37enne domenica scorsa era rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto durante una gara a Pocono, in Pennsylvania, nel campionato IndyCar.
I medici riferiscono che il decesso è avvenuto a causa delle gravi ferite causate dai detriti che hanno colpito il pilota in seguito alla collisione. Justin Wilson è stato colpito in testa da un pezzo della vettura (il ‘musetto’, per la precisione) di Sage Karam, andato a sbattere sul muro a pochi metri da lui. Wilson ha perso conoscenza e il controllo dell’auto, finendo sul muro che delimita la pista.
Il pilota 37enne correva con un contratto per sette gare per il team Andretti Autosport, e nel 2011, 2012 e 2013 era stato protagonista di altri incidenti in Formula Indy, riportando ogni volta lesioni non gravi.