Due fotocamere con sensori diversi? É il caso del nuovo Samsung Galaxy S6. Il colosso coreano ha commercializzato infatti due versioni di smartphone per integrare due comparti fotografici differenti prodotti, nel primo caso da Samsung e, nel secondo da Sony.
Non si tratta del primo device di Samsung prodotto con questo schema; anche Galaxy Note 4 aveva due sensori diversi (sempre di Sony e prodotti in casa) abbinati rispettivamente a CPU Snapdragon e a SoC Exynos.
“La fotocamera posteriore sarà da 16 megapixel, ulteriormente migliorata rispetto a quella utilizzata sul Galaxy Note 4, mentre quella anteriore da 5 megapixel. Batteria integrata con possibilità di ricarica ad induzione (il caricabatterie andrà acquistato separatamente ma tecnologia già integrata)”, le parole rilasciate dall’azienda prima del lancio del nuovo smartphone Android. Ma quali sono le caratteristiche che contraddistinguono una fotocamera dall’altra?
É da evidenziare come ogni modello di Samsung S6 integri al suo interno un 4-bit octa-core Exynos 7420. Non è quindi ancora del tutto chiaro il perché del cambio da un sensore all’altro e qual sia effettivamente la resa fotografica vista l’integrazione con lo stesso processore. Prima di dare una valutazione definitiva vogliamo pertanto scoprire qualcosa di più delle nuove fotocamere intanto, per chi volesse scoprire la marca del sensore montato sul proprio Samsung Galaxy S6 può digitare tramite tastiera il codice #34971539# e, successivamente premere ‘Isp Ver Check‘.
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