Macchinisti dei treni fermi per 50 ore e piloti della Lufthansa che incroceranno le braccia tra oggi e domani (20-21 ottobre 2014), sono i protagonisti dello sciopero in Germania, il più grande dal 2008. Migliaia di passeggeri sono penalizzati a terra.
Due terzi dei treni a lunga percorrenza sono stati cancellati durante lo sciopero dei treni, ma da oggi i macchinisti hanno promesso una settimana di tregua, senza cancellazione delle tratte. Per che cosa scioperano? Il loro sindacato chiede un aumento del 5% dei salari ed una riduzione delle ore settimanali di lavoro. Il numero uno della DB Ulrich Weber: “Uno sciopero annunciato all’ultimo momento e di queste dimensioni è completamente irresponsabile e rasenta l’irrazionalità”.
Per oggi e domani, lo sciopero indetto dai piloti della Lufthansa, raggiunge circa 1.450 voli cancellati e penalizza circa 200mila passeggeri. Per 35 ore, tra mezzogiorno di lunedì e martedì sera, i voli potrebbero non partire. Il Vereinigung Cockpit, il sindacato dei piloti, già mesi fa aveva indetto uno sciopero che aveva colpito oltre mezzo milione di passeggeri. Che cosa chiedono? Attenzione al trattamento pensionistico. Secondo Lufthansa lo sciopero dei piloti è incomprensibile.