in

Giro d’Italia 2015 undicesima tappa: a Imola vince Zakarin, Contador sempre Maglia Rosa

L’undicesima tappa del Giro d’Italia 2015, da Forlì a Imola di 153 Km, è una delle più corte in programma ma, nonostante la lunghezza ridotta è stata molto impegnativa, condita anche da un’abbondante acquazzone. Il gruppo nella tappa di oggi ha affrontato diverse salite, soprattutto nella prima parte del percorso, non molto lunghe ma decisamente dure. Si comincia dopo 24 Km con il Trebbio (3a categoria, pendenza massima 11%), Monte Casale (pendenza massima 13%), La Valletta (massima 14%), Albano Valico del Prugno (massima 9%). La seconda parte della corsa si è svolta nell’autodromo Enzo Dino Ferrari in un circuito di 15,4 Km ripetuto per tre volte, passante anche per l’esterno dell’autodromo dove i corridori hanno incontrato anche il Gpm di Tre Monti di quarta categoria.

Il gruppo arriva compatto alla prima asperità di giornata ma quando gli atleti stavano per scollinare sul Trebbio è Diego Rosa (Astana) ad aprire le danze insieme a Kruijswijk (Lotto NL), Zakarin (Katusha) e il vincitore della tappa di Campitello Matese Benat Intxausti (Movistar). Dopo pochissimi chilometri ai corridori in fuga si aggregano altri 6 corridori: Pellizzotti(Androni-Sidermec), Betancur e Montaguti (Ag2r), Fernandez (Movistar), Hesjedal (Cannondale-Garmin) e Rutkiewicz (CCC). Ma il gruppo maglia Rosa non ha alcuna intenzione di far andare in porto la fuga, ed è soprattutto la Bmc del favorito di giornata Philippe Gilbert a lanciarsi all’inseguimento. I fuggitivi, che hanno avuto un vantaggio massimo di 4′, sembravano essersi arresi ma la Bmc smette di tirare, forse anche perché le condizioni di Gilbert non erano ottimali.

Gli attaccanti non hanno bisogno di farsi pregare e continuano il loro tentativo di comune accordo. Questo Giro d’Italia 2015 si rivela, ancora una volta, una corsa imprevedibile e sorprendente. Sorprendente tanto quanto lo spunto di Ilnur Zakarin che stacca i compagni di fuga ai -20 Km dal traguardo e va a trionfare, con un’azione spettacolarein solitaria, sul traguardo di Imola con un vantaggio di 54″ su Betancur &co. Schermaglie tra Contador e Aru allo scollinamento dell’ultimo passaggio dei Tre Monti, i due si sono contesi la possibilità di affrontare l’insidiosa discesa in testa, ma alla fine sono giunti appaiati al traguardo.

 

Seguici sul nostro canale Telegram

un posto al sole anticipazioni

Un Posto al Sole anticipazioni 21-22 Maggio 2015: Marina sconvolta da una notizia

Ecco cosa dicono le stelle sull'affinità di coppia di vergine e capricorno

Affinità segni zodiacali di coppia: Vergine e Capricorno un amore dalle solide basi