Terza puntata di Grande Fratello Vip. Finalmente una serata come si deve. Messa da parte la fase di studio delle prime due lunghissime, e soporifere, puntate di stagione, durante la diretta di ieri, 3 ottobre 2016, il Grande Fratello Vip ha scritto una delle pagine più “divertenti” e trash della televisione italiana. Dall’eliminazione di Clemente Russo e il suo “Ma chi, ma cosa, ma chi ha offeso il Ministro?” al Bettarini prossimo alla crocefissione: “Non è giusto che paghino altre persone per colpa mia.” Senza dimenticare l’attacco delle teenager per contendersi Andrea Damante: “Carina, se poi gli torni la sua maglietta e vai a giocare un po’ più in là…” ha dichiarato Giulia De Lellis nei confronti di Asia Mosetti: “Tutta Italia sta vedendo cosa? Ma che stai dicendo” ha replicato lei con l’intervento felpato di mamma Antonella. Insomma, tutti contro tutti, con un arbitro da studio: Ilary Blasi.
La conduttrice del Grande Fratello Vip deve aver confuso l’appellativo “Capitana”, bonariamente affibbiatogli a Roma essendo la signora Totti, con “dittatore”. Guai a parlarle di sopra, guai a chiedere di essere nominati, impossibile pensare di essere stanchi e voler andar via. E soprattutto guai a dire frasi omofobe e misogine in diretta televisiva: “Quelle le puoi dire al bar.” Tralasciando questo passaggio su cui sarebbe bene stendere un velo pietoso, il popolo di Twitter e Facebook, sbizzaritosi ieri sera con l’hashtag #GFVip, non ha perdonato Ilary Blasi per alcuni difetti.
Oltre la presunta acidità e scontrosità della conduttrice del Grande Fratello Vip, il mondo dei social ha sottolineato il rapporto morboso con il gobbo (legge sempre) e una difficoltà tangibile nello scindere la lingua italiana dal gergo romano. Un classico esempio? “Ciabatte” trasformato in “Ciavatte”.