In Grecia è scomparsa una scienziata britannica: Natalie Christopher, 34 anni. Era uscita per fare jogging e non è più tornata. Un mistero su cui le autorità locali stanno già indagando. Non è la prima volta che succede quest’anno.
La scienziata scomparsa in Grecia
Natalie Christopher si trovava a Nicaria, isola greca delle Sporadi, con il suo fidanzato un uomo di origine cipriota di 38 anni. E’ stato proprio lui a denunciare la scomparsa della donna dopo ore e ore di attesa. La coppia doveva tornare a Cipro via Atene lo scorso lunedì, ma il compagno ha denunciato la scomparsa della donna, di cui non ha più notizie da giorni. Ha affermato di averla chiamata e richiamata più volte senza ricevere nessuna notizia. La giovane 34enne era uscita lunedì di prima mattina per andare a correre. Non è più tornata. Di origini britannico-cipriote e residente a Cipro, l’astrofisica è un’appassionata di jogging e scalate.
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Le indagini
Natalie Christopher è il secondo scienziato scomparso quest’estate su un’isola greca: nel luglio scorso, la biologa molecolare del Max Plank Institute Suzanne Eaton era stata ritrovata senza vita qualche giorno dopo la scomparsa. Il colpevole di questo omicidio è stato scoperto: un agricoltore greco che voleva abusare di lei. Non sembra quindi che ci possa essere un collegamento tra i due casi. La polizia greca sta setacciando tutta l’area, 254 km2, con un elicottero e diversi cani. Gli investigatori hanno chiamato anche una squadra dalla vicina isola di Samos. Uno dei pochi indizi su cui stanno lavorando è un campione di sangue trovato sulle lenzuola della camera d’albergo. La coppia è arrivata a Icaria sabato scorso e doveva fermarsi sull’isola solo 2 giorni per poi tornare a Cipro.