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Green house: quando la sostenibilità è di casa

20/08/2018 07:00 - Aggiornamento 20/08/2018 08:46

In Italia, pare proprio che la sostenibilità sia letteralmente di casa. Le famiglie della Penisola, difatti, dimostrano di essere sempre più spesso interessate alle abitazioni green. I motivi che le spingono verso questa scelta sono diversi. In primo luogo il fatto di andare incontro all’ambiente e di fare un favore al Pianeta, proteggendo le generazioni a venire. In secondo luogo, i vantaggi a livello economico dovuti alla riduzione degli sprechi energetici in bolletta. Di conseguenza, scegliere di abitare in una casa ecosostenibile appare sempre più conveniente da tutti i punti di vista. D’altra parte i dati di settore non fanno che confermare questa evidenza: secondo l’Osservatorio Sara, infatti, l’82% dei cittadini segue già oggi un comportamento green in casa propria. Il 39% degli intervistati, poi, sostiene di avere in mente un intervento per la riqualificazione energetica del proprio immobile.

Cos’è una green house

Spesso si sente parlare di green house e di case eco-sostenibili, eppure non sempre gli italiani sanno esattamente di cosa si tratti. Una casa degna di questa etichetta è un’abitazione a impatto ambientale molto vicino allo zero. Ciò vuol dire che non spreca risorse e spesso consuma energia rinnovabile proveniente da sistemi quali i pannelli solari. L’obiettivo massimo della green house è l’indipendenza energetica: ovvero l’auto-produzione di elettricità e di risorse idriche (quando possibile). Inoltre la casa verde viene costruita utilizzando solamente materiali eco-sostenibili, rispettando l’ambiente anche da un punto di vista del design. In sintesi è un’abitazione che non pesa sulla natura e che riesce a fondersi con essa senza causare traumi.

Come rendere la propria casa green

Per rendere la propria casa green, bisogna fare riferimento alle regole e agli accorgimenti voluti dalla bioedilizia. In primis si dovrebbero usare solo i materiali a impatto zero: questi sono composti da materie prime certificate o comunque provenienti da fonti rinnovabili. Inoltre una casa green dovrebbe basarsi su un netto risparmio dei consumi energetici, dal 20% al 30%. Il sistema di isolamento termico, insieme a quello di coibentazione, rappresenta dunque un obbligo per una struttura di questo tipo. Per avere un’idea dei costi da affrontare, per rendere la propria casa più green, si può richiedere un preventivo per la ristrutturazione anche online: se i costi iniziali sembreranno notevoli, nel lungo periodo si verrà ripagati dal risparmio in bolletta e dall’aumento del valore del proprio immobile, oltre che dall’ambiente.

Esempi di case eco e prospettive future

Il mondo vanta oggi diversi esempi di case ecosostenibili, sparse per il globo. Un esempio di questa logica è la Skylight House ad Amsterdam, dotata di sistema di riscaldamento/raffreddamento passivo. Un secondo esempio virtuoso di casa green realizzata dall’architetto danese Sigurd Larsen nei pressi di Copenhagen è The Light House: insieme alla The Green House, rappresentano delle costruzioni verdi accessibili a tutti per via dei costi contenuti. Quali sono le prospettive future di questo settore? L’osmosi e l’interazione delle case con gli ambienti circostanti: un obiettivo che al momento si trova al centro del Progetto LIAR, e che prevede anche la realizzazione di un bio-reattore interno. Oggi le case green rappresentano già una realtà in Italia e non solo. Il futuro, però, promette di elevare questo concetto a livelli ancor più alti.