La trasmissione Pomeriggio 5 condotta da Barbara D’Urso è tornata oggi, 24 aprile 2015, ad occuparsi degli ultimi sviluppi del caso Guerrina Piscaglia, la donna scomparsa da oltre un anno e per il presunto omicidio della quale è indagato e agli arresti il religioso congolese Padre Gratien Alabi.
Il prete, sospettato di aver avuto una relazione con Guerrina Piscaglia, è accusato anche di aver distrutto ed occultato il cadavere della donna, che ancora non è stato ritrovato. Sono molti i misteri che avvolgono il caso, tra cui quello della valigia del religioso, di cui ha parlato un’altra trasmissione Mediaset, Mattino 5.
Il religioso, chiuso nel carcere di Arezzo, entro cinque giorni dovrà essere interrogato dal magistrato titolare dell’inchiesta: Luca Serafini del Corriere di Arezzo, ormai corrispondente abituale della trasmissione, ha riferito di un colloquio del religioso con il suo avvocato da cui però non sarebbe uscito nulla. Ha però riferito che secondo indiscrezioni ci sarebbero nuove testimonianze che inchioderebbero il religioso congolese, elementi che avrebbero convinto il Gip del Tribunale di Arezzo, Piergiorgio Ponticelli, a tal punto da autorizzarne l’arresto.
Secondo le indiscrezioni filtrate da ambienti giudiziari Guerrina Piscaglia sarebbe stata uccisa nel primo pomeriggio del 1° maggio 2014, tra le 13.46 e le 14:34 del giorno della sua scomparsa: il luogo dell’uccisione sarebbe anche il luogo dove i due erano soliti incontrarsi, un boschetto lungo la strada Marecchiese. Permane inoltre l’ipotesi dello scambio di salme al cimitero di San Gianni, per cui gli inquirenti potrebbero ordinare alcune riesumazioni. La D’Urso ha sguinzagliato i suoi inviati anche nel convento dove viveva Padre Gratien, per raccogliere le testimonianze di chi lo conosceva.