Mettere di fronte alla macchina fotografica i cani e i loro padroni svelando quel rapporto di amore e complicità reciproca: è questo l’obiettivo del progetto a cura di Silvia Amodio, fotografa milanese che nutre da sempre uno spiccato interesse per il mondo degli animali.
Appuntamento nello spazio di Mimi Furaha a Firenze (Borgo degli Albizi 35), dove fino al 4 gennaio 2014 saranno in mostra fotografie che raccontano la storia antica del rapporto tra cani e padroni.
Il progetto indaga, attraverso la fotografia, la complessità di questa relazione dal punto di vista culturale, sociale e antropologico. Davanti all’obiettivo della Amodio hanno sfilato le persone più diverse: dal punk alla “sciura” milanese, fino ad arrivare all’intellettuale, tutti rigorosamente accompagnati dal loro fedele amico a quattro zampe.