Essenzialmente è proprio questa l‘idea che ha il maschio del sesso femminile: la rompiscatole. Ogni donna, infatti, avrebbe un lato che risulterebbe stancante e pesante per i parametri dell’uomo: c’è la salutista, la vendicativa, l’ansiosa, l’ambiziosa, la perfezionista e così via. A quanto pare l’uomo risolverebbe tutto con un semplice aggettivo “scocciante” per racchiudere tutte le sfaccettature pesanti che caratterizzano le donne, mentre queste ultime sono in grado di distinguere i diversi difetti e aspetti problematici del partner o dell’uomo in generale.
Tutto ciò è raccontato dal provocante libro di Roberto Quintini: “Amore, che palle che sei”, un libro scritto dal punto di vista maschile. Finalmente, verrebbe da dire; dato che spesso sono proprio le scrittrici femminili a scrivere lunghi libri sui difetti del sesso opposto o sul punto di vista femminile. Ora sono a parlare, gli uomini e di parole clementi verso il “sesso debole” ne hanno ben poche. In effetti Quintini spiega quali sono i difetti principali della donna e che non permettono alla coppia di andare avanti e stare in armonia: il primo è che le donne credono che gli uomini siano sempre così come sono nella fase iniziale; non c’è cosa più sbagliata dato che il livello dell’uomo non è lo stesso della prima fase, ma è quello successivo. Insomma, nel periodo iniziale l’uomo si “sforza” per conquistare la donna, ma quello non è il suo atteggiamento solito, dunque non ha senso il solito lamento femminile” Il mio uomo non è quello che ho conosciuto all’inizio”.
L’altro errore è quello di credere che uomini e donne abbiano le stesse idee: l’uomo la pensa in modo diverso e quasi opposto dalla donna, questo è certo. L’altro motivo, però, per cui gli uomini ritengono la donna “rompiscatole” è legato al fatto che spesso la partner è troppo razionale, non lascia mai sognare l’uomo, bandendogli qualsiasi idea o acquisto “pazzo”. Insomma, per far funzionare la coppia c’è bisogno di maggiore leggerezza e soprattutto immedesimazione, così da non essere più etichettate come le “rompiscatole” della coppia.