Pensando alle norme del buon galateo, che prevedeva dictat e regole precise, è evidente che oggi quasi non vengano più usate. Riguardo agli inviti a casa propria, chi spedisce ancora bigliettini per una cena, chi prepara ancora il servizio “della festa” per ricevere gli ospiti, chi si ingegna nel preparare portate dall’aperitivo al caffè per stupire gli ospiti? Eppure erano (e restano) norme di buon uso. Dedicare tempo agli invitati, prestare cura. All’opposto riconoscere gli sforzi della padrona di casa e portare in omaggio fiori. Tutto è cambiato e si è diventati più elastici e diversamente preteziosi e quei “vecchi” usi fanno sorridere.
I tempi sono cambiati, la maggior parte delle persone non ha più tempo (e possibilità) per troppe frivole attenzioni. Attenzioni sì, certo, ma al passo con i tempi. Niente più porcellane preziose tramandate di generazione in generezione ancora intatte (ovvio, usate solo per le feste!), piuttosto piatti e stoviglie comode. Spesso nelle case non c’è spazio neppure per 6 piatti, altro che interi servizi da 12! Comodo, easy, divertente, a misura di casa, tutto facilmente lavabile in lavastoviglie limitando il tempo per le pulizie.
Le cene, in periodo di crisi, spesso vengono organizzate facendo sì che ognuno porti qualcosa. Chi il vino, un antipasto, primo, dolce. In questo modo si “tagliano i costi“, la fatica e si ha la possibilità di assaggiare cucine di mani (o gastronimie) diverse. Al posto delle tovaglie di lino chiaro si trovano runner colorati, etnici, oppure tovagliette americane. I piatti e i bicchieri possono essere diversi tra loro, colorati, vintage, di vetro, non per forza di fragile cristallo. Mettere a proprio agio gli ospiti, seguendo i nuovi stili di vita. Dunque aperto il banchetto con cibi provenienti da ogni parte del mondo per finire con un caffè italiano. Seduti o in piedi in base agli spazi, quindi a volte un po’ sulle sedie, un po’ sul divano o in terra, dipende anche dallo stile della persona e della cena! Che importanza ha, l’importante è condividere il tempo insieme. Aprire la propria casa e il proprio modo d’essere agli invitati e, magari, a fine serata essere aiuti a mettere a posto!
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