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Il nido del cuculo per salvare il Cinema Salesiani di Livorno, ucciso dal digitale.

16/11/2012 09:47

Il cinema teatro Salesiani di Livorno è una strutttura in funzione da oltre 40 anni ma adesso potrebbe chiudere. Per fortuna l’associazione Nido del Cuculo di Paolo Ruffini si dovrebbe attivare per tentare di salvare la sala.

Ecco la storia: la chiesa del Sacro Cuore a Livorno è stata costruita nei primi anni del ‘900 e affidata ai padri salesiani, che ne hanno fatto un punto di riferimento per giovani e non, con iniziative che vanno dall’organizzazione dei campeggi estivi per ragazzi al sostegno alla comunità rom.
Accanto alla chiesa all’interno della struttura venne costruito anche un cinema che ogni fine settimana con l’aiuto  volontario dei parrocchiani, da circa 40 anni allieta i fine settimana di adulti e bambini, con film selezionati, adatti a tutta la famiglia.

victoria5Il cinema è stato più volte ampliato e restaurato negli anni, per adattarlo alle esigenze e alle norme che disciplinano queste strutture.
Adesso la struttura rischia di chiudere, uccisa dall’avvento spietato del digitale, che dal prossimo anno soppianterà definitivamente l’uso della pellicola in cellulosa da 35 mm.

Purtroppo i salesiani non hanno fondi sufficienti per l’acquisto di una nuova macchina digitale, che costa oltre 60mila euro così avevano fatto appello alla Regione Toscana affinchè finanziasse metà della cifra ma la proposta non è stata approvata.
Così è intervenuto il comico Paolo Ruffini, livornese doc e fondatore del Nido del Cuculo, che cercherà di sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni con la sua associazione diventata famosa per il doppiaggi dei film in livornese.

Speriamo che riesca ad ottenere qualche risultato perchè purtroppo il cinema in città a Livorno sta morendo, strozzato dalla concorrenza del multisala. La grande struttura a Porta a Terra è molto comoda per il posteggio e facile da raggiungere ma la programmazione è fin troppo “commerciale”.
Speriamo che l’intervento di Ruffini abbia successo perchè non vorremmo assistere anche alla chiusura del Cinema Salesiani, ci sono bastati Odeon, Metropolitan e Gran Guardia.