È stato il tortellino di Lucia Antonelli, chef del ristorante La Taverna del Cacciatore di Castiglione dei Pepoli, a battere i concorrenti modenesi e aggiudicarsi il titolo di migliore.
La singolare sfida che ha visto Bologna e Modena contendersi il premio per il miglior tortellino si è conclusa il 27 gennaio a Palazzo Re Enzo. Due turni di “primarie” avevano stabilito quali tortellini – tradizionali e creativi – meritassero di arrivare in finale: cinque bolognesi e cinque modenesi.
La giuria popolare di 100 persone e quella di esperti, presieduta da Massimiliano Bergami, hanno incoronato l’Antonelli – chef “a sorpresa” dopo la laurea in Scienze Motorie – come vincitrice assoluta grazie al suo tortellino tradizionale in brodo di gallina e manzo.
Al secondo posto c’è Carlo Alberto Borsarini, de La Lumira di Castelfranco Emilia, che si aggiudica la Chef Cup con i tortellini tradizionali con ripieno crudo, brodo di cappone e muscolo anteriore di manzo.
Il premio speciale della giuria tecnica va alla Trattoria Bertozzi di Bologna che ha preparato i tortellini tradizionali in brodo di cappone.