Ieri sera, 28 ottobre 2019, Ilona Staller, conosciuta perlopiù come Cicciolina, è stata ospite a Live Non è la D’Urso. In queste ultime settimane il programma di Barbara D’Urso ha ospitato tantissimi personaggi del porno, puntante irriverenti che hanno creato gran scompiglio. La scorsa settimana c’è stato Rocco Siffredi e ieri l’attrice Cicciolina. La Staller è venuta in studio per parlare del figlio che, a suo parere, è stato ingiustamente accusato di essere un drogato. In studio sono volate parole grosse nei suoi confronti e in pochi sono stati quelli dalla sua parte.
Ilona Staller ospite di Barbara D’Urso
Ilona Staller è stata ospite di Barbara D’Urso e ieri sera è tornata a parlare di suo figlio Ludwig Koons. Il giovane è stato accusato di essere un drogato, ma sua madre in studio lo ha difeso affermando: “Non è stata trovata la valigia di Ludwig con la droga, era del altro ragazzo. La stampa non sempre scrive le cose esattamente”. Su questo argomento è intervenuto Marco Predolin: “Nessuno deve rinnegare, ma essere il figlio di Ilona Staller non è facile”. La D’Eusanio non ha perso l’occasione e ha puntato il dito contro Cicciolina: “Nessun passato. Lei adesso ha messo in asta un fallo di cristallo e le mutandine usate. Prima eri piatta ora guarda che seno, hai una sesta. Sei cambiata!“. La Staller ha preso la palla al balzo e ha mostrato per qualche istante il suo seno.
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La storia di Ludwig
Una volta concluso il siparietto Ilona è tornata a parlare di suo figlio e ha iniziato a ripercorrere quanto avvenuto giovedì scorso. Ludwig è stato intercettato dalle forze dell’ordine in un bar ed è stato seguito fino a casa. “Sebbene non avessero alcun mandato di perquisizione, si sono diretti a casa mia. Pensavo che sarei svenuta”, ha detto Ilona Staller. Qui le forze dell’ordine avrebbero sorpreso tre uomini africani che riposavano nella loro camera, tre affittuari ai quali l’ex porno diva oggi addossa tutte le colpe di quanto accaduto: “Mio figlio attribuisce grande importanza all’aiutare i suoi simili. Ha incontrato un ragazzo africano in un bar e ha deciso di ospitarlo per un po’. Ha fatto un errore, ma ovviamente non sapeva che il ragazzo nascondeva droghe e che aveva dei compagni”. Dopo il blitz, si legge su il “Messaggero”, gli affittuari sarebbero stati arrestati e poi rilasciati in attesa del processo.