Rivoluzione in arrivo anche per l’Italia: dal primo gennaio 2018 nei punti vendita autorizzati sarà possibile trovare insetti commestibili. Lo scorso ottobre, infatti, la Coldiretti ha annunciato l’entrata in vigore del regolamento Ue per la produzione e la vendita. Ma il 54% degli italiani è contrario e pensa che “sono estranei alla cultura nazionale”. Ma cosa sappiamo? Quali sono questi insetti commestibili che saranno introdotti nel mercato alimentare italiano?
Insetti commestibili in Italia: cosa troveremo a tavola?
Spiedini di grilli dalla Thailandia o dalla Cina, cavallette fritte e millepiedi al forno: dal primo gennaio 2018 anche in Italia si potranno assaggiare queste, e molte altre, specialità. La Coldiretti infatti ha segnalato l’entrata in vigore del regolamento Ue che, applicato anche ai “novel food”, permetterà di riconoscere gli insetti sia come “nuovi alimenti”, sia come “prodotti tradizionali” da Paesi terzi. Si potrà quindi produrli e venderli anche in Italia.
Quali rischi si nascondono tra gli scaffali e come sarà l’alimentazione del futuro? I nuovi prodotti, dalla carne in provetta, agli insetti e i nuovi regimi alimentari. #UnPiattoDiFuturo, la nuova inchiesta di Sky TG24 con @sarahvaretto, giovedì 21 dicembre alle 20.20. pic.twitter.com/DOwMm0jbQ6
— Sky TG24 (@SkyTG24) 19 dicembre 2017
Insetti commestibili in Italia: quali piatti in arrivo?
I piatti a base di insetti sono stati mostrati in anteprima dalla Coldiretti in occasione del Forum internazionale dell’Agricoltura a Cernobbio (20 e 21 ottobre 2017), dove è stata allestita una tavola con alcuni piatti a base di insetti che saranno pronti in tavola dal primo gennaio 2018. Tra questi:
- la pasta all’uovo artigianale ai grilli
- i millepiedi cinesi arrostiti croccanti e affumicati
- le tarantole arrostite senza conservanti né coloranti dal Laos
- i vermi giganti arrostiti dalla Thailandia
Nasce il primo #pandoro fatto con gli #insetti. Adesso non vi faranno più tanti schifo i canditi!
(@Beatric46693389 )— Capsicum (@CapsicumSatira) 18 dicembre 2017
Insetti commestibili in Italia: l’invito della FAO
Se gli italiani sono contrari, non la pensa ugualmente la FAO: l’organizzazione mondiale è la prima a spingere verso il consumo di insetti ormai da qualche anno. L’organizzazione sottolinea infatti che nel mondo già quasi 2000 specie di insetti sono considerate commestibili e vengono consumate da almeno 2 miliardi di persone.
Insetti commestibili in Italia: cosa ne pensano i cittadini del Bel Paese
Gli italiani non sembrano né pronti né favorevoli ad avere sulle proprie tavole questi nuovi piatti. Secondo un’indagine della Coldiretti, il 54 per cento degli italiani è contraria perché li considera estranei alla cultura alimentare nazionale. Gli indifferenti sono il 24 per cento, mentre i favorevoli si fermano al 16 per cento. In particolare, sono pochissimi quelli disposti a mangiare insetti interi. Maggiore disponibilità invece per prodotti che contengono insetti nel preparato