Dopo lo scherzo a Paolo Brosio, realizzato da Leonardo Fiaschi in collaborazione con Frank Matano e Le Iene per Scherzi a Parte, con lo sfondo di una finta telefonata per Brosio da Papa Francesco, UrbanPost ha ritenuto opportuno fare qualche domanda all’imitatore di Bergoglio, riuscendo a scoprire anche qualche curiosità sui prossimi scherzi diabolici. Ecco che cosa ci ha raccontato Leonardo Fiaschi in esclusiva.
Abbiamo visto il suo scherzo, in accoppiata con Frank Matano, a Paolo Brosio. Ci dica, quanto si è divertito a realizzarlo, da 1 a 10?
Eh…a realizzarlo 10. Quando si realizza uno scherzo non si pensa mai alla reazione che possa avere davvero la “vittima”, ci pensi dopo. Quindi, onestamente, devo rispondere con un 10 pieno.
Dopo aver percepito la reazione di Brosio, non le è venuto un po’ di mal di pancia?
Un po’ sì, perché stavo distruggendo il sogno di una persona. Ma soprattutto mi è venuto il mail di pancia quando il Papa mi ha detto che l’imitazione non era venuta bene. Però non dobbiamo nemmeno essere troppo moralisti, mentre in Italia lo siamo. Quando l’abbiamo ideato abbiamo pensato alla satira pura e a tutta la questione relativa alle altre religioni, come vengono trattate e dipinte. Ho pensato che un po’ d’ironia attorno al Cristianesimo non potesse guastare, ma appunto, fosse solamente satira.
Abbiamo notato che sulla sua pagina Facebook ufficiale ha condiviso delle coordinate bancarie, per un progetto benefico a cura di Paolo Brosio (“Ragazzi vi ricordo che per contribuire alla bella iniziativa benefica di Paolo Brosio queste sono le coordinate: Olimpiadi del Cuore (IBAN IT 19 I 01030 01656 000002272778) oppure comprando il Mattone del Cuore telefonando allo 0584.752757”, ndr). Un po’ di senso di colpa, quindi, le sta venendo?
Sì, l’ho fatto perché appoggio pienamente l’iniziativa di Paolo Brosio, per costruire un ospedale. Certo, l’ho fatto anche un po’ per farmi perdonare dopo lo scherzo.
Pensa che Papa Francesco chiamerà Paolo Brosio, come sperano tanti utenti nel web?
Me lo auguro, sarebbe molto bello. Ci spero. Credo proprio che Papa Francesco potrebbe farlo.
Il prossimo scherzo diabolico, dovrà essere in ascesa, allora…ci dà qualche indizio?
Il prossimo scherzo diabolico è davvero diabolico, pensi che l’abbiamo realizzato in un anno intero, 365 giorni.
Un anno di scherzo?
Sì, sono entrato nei panni di un personaggio per un anno e la vittima dello scherzo ci ha creduto per un anno intero; è stato davvero un bel lavoro. Le do due indizi soltanto: il suo nome finisce per “o” ed è un presentatore toscano, ed io sono stato nei panni di un comico romano.
Proveremo ad indovinare allora…Grazie.