Investire in borsa può far crescere i risparmi e il trading online è diventato sempre più semplice negli anni. Ma di cosa si tratta nello specifico? La compravendita di azioni è l’atto di acquistare e vendere titoli, per cui vengono utilizzate strategie a breve termine per ottimizzare al massimo i profitti. I trader commissionati sfruttano le oscillazioni di prezzo e volatilità azionaria a breve termine. L’investimento occasionale comporta l’acquisto e la detenzione di titoli, con l’investitore incentrato su strategie a lungo termine per massimizzare la ricchezza. Passare dagli investimenti casuali al trading attivo è un grande passo che richiede esperienza o consulenze di esperti del settore.
Quali sono le basi da cui partire per iniziare a fare trading online
La base stessa del trading per un principiante inizia con una chiara comprensione della logica secondo cui i fattori di base che influenzano il comportamento del mercato e i prezzi sono la domanda e l’offerta. Quando l’offerta e la domanda non sono sincronizzate si verificherà una variazione di prezzo, questo accade se ci sono più acquirenti disponibili di quanti siano i venditori sul mercato, allora il prezzo salirà o viceversa. Questa logica si applica ai principi di negoziazione di valute, negoziazione di CFD online o criptovalute.
Come eseguire un efficace trading online
Scegliere il broker giusto con cui negoziare è la più essenziale di tutte le scelte quando si tratta di trading online. Affidarsi ad una piattaforma seria e certificata è il primo passo da fare quando ci si approccia a questo mondo. Una volta trovata la piattaforma più appropriata, bisognerà aprire il conto reale online, fornire informazioni bancarie e personali totalmente sicure e senza commissioni. Sulla piattaforma di trading scelta si potrà aprire una posizione sullo strumento scelto e vedere lo spread, o differenza di rendimento, e scegliere quante unità di azioni a leva implementata si desiderano acquistare. È consigliabile iniziare sempre in piccolo e poi aumentare le cifre quando si inizia a fare trading. È importante utilizzare gli ordini stop loss ogni volta che si apre uno scambio. Una volta aperto il trade, si dovranno monitorare gli investimenti e tenersi aggiornati sulle loro performance ed oscillazioni. In caso di una diminuzione dell’attività della società titolare dell’azione si dovrebbe prendere in considerazione una vendita o attendere l’inizio dello stop loss per limitare il danno sul proprio conto.
Strategie a lungo e breve termine, il caso delle azioni e dei CFD
Le strategie di investimento usualmente variano in base agli obiettivi di rendimento e al loro termine, comprando titoli azionari si fa un vero e proprio acquisto, questo porterà l’utente finale a controllare il mercato concentrandosi sul proprio titolo, ad esempio sulla quotazione delle azioni ENI, ad aspettare anche mesi prima di vedere una sua oscillazione e quindi poterne trarre dei profitti, ma si diventa al contempo proprietari dello stesso. Nel caso di negoziazione di titoli, il vero e proprio trading, si trattano con i CFD senza diventare proprietari del titolo, acquisto passivo, ma provando a trarre un rendimento dalle variazioni di prezzo del titolo attivo, cioè dell’azione. Il vantaggio di questo nuovo mezzo di investimento è la velocità con cui si portano a termine le operazioni, chiuse al massimo entro la stessa settimana dall’avvio.