“Privacy? Riteniamo di avere la responsabilità di proteggere i vostri dati“, fa sapere Tim Cook durante la presentazione annuale sui nuovi prodotti Apple. Il riferimento è a San Bernardino e all’imminente scontro in tribunale.
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Apple lancia un messaggio globale a tutti i possessori di iPhone, senza lasciarsi intimorire dalle accuse lanciate dall’FBI. Le sorprese però non sono finite. I rumors che da giorni, settimane, mesi si rincorrevano sul web hanno finalmente trovato un riscontro durante la presentazione di questa sera. I nuovi dispositivi di Cupertino sono stati finalmente svelati e sono iPhone SE e iPad Pro. Il primo, iPhone SE, misura 123,8 x 58,6 x 7,6 mm e pesa 113 grammi. Il design del nuovo melafonino è molto simile se non identico a iPhone 5S. Le sue caratteristiche tecniche contano un display Retina Multi-Touch widescreen retroilluminato LED da 4 pollici. Il ‘motore’ del nuovo melafonino conta un chip A9 a 64 bit con coprocessore M9, paragonandolo a iPhone 5, spiega Apple: “Sarà due volte più veloce“.
Tra le novità più interessanti presenti sul nuovo iPhone SE, l’assenza del 3D Touch e la risoluzione della fotocamera posteriore iSight che, rispetto a iPhone 5 da 8 megapixel, sale a 12 megapixel e per i video 4K è di 3840 x 2160 a 30 fps. Il prezzo del nuovo arrivato, disponibile dal 24 marzo 2016 con i pre-order, nelle colorazioni Oro, Argento, Grigio siderale, Oro oscilla tra i 399 dollari per la versione da 16 GB a 499 euro per quella da 64 GB.
Per iPad Pro è invece pronto per essere commercializzato a 9,7 pollici come un sostituto perfetto del personal computer con risoluzione da 2048 x 1536 da 32 GB. La presentazione di Phil Schiller parla di una versione da 32 GB disponibile al prezzo di 599 dollari.
Tra le altre novità è stato sottolineato dallo stesso Cook l’impegno sociale e ecologico di Apple nel contrastare l’effetto che la produzione di nuove tecnologie ha sull’ambiente; il 90 per cento dell’energia utilizzata dalle aziende Apple proviene infatti da fonti rinnovabili, come anche il 99 per cento della carte d’imballaggio dei prodotti Apple è riciclata. Un’altra news introdotta è il cambio location. La Town Hall di Cupertino sarà l’ultima volta che vedrà le telecamere, verrà infatti sostituita dal nuovo campus in costruzione.