Stando a quanto riferisce l’agenzia di stampa Reuters, l’Isis avrebbe evitato una congiura a Mosul, Iraq, uccidendo 58 persone. La notizia battuta dalla testata deve ancora trovare conferme ufficiali, ma da quanto si apprende il califfato avrebbe sventato il golpe nelle scorse settimane, probabilmente il 4 ottobre. Le terribili notizie che giungono dalla roccaforte dello Stato Islamico parlano di esecuzioni tramite annegamento. I corpi dei presunti cospiratori sarebbero stati sepolti in una fossa comune vicina alla città.
I rumors, battuti dall’agenzia di stampa, sembrano individuare a capo del possibile golpe un alto ufficiale dell’Isis. La volontà dei “separatisti” era quella di cercare un dialogo con il governo ufficiale di Baghdad. Stando alle ultime indiscrezioni, a incastrare i golpisti sarebbe stato un messaggio. Il testo dell’SMS parlava di armi da nascondere in alcuni luoghi della città.
Mosul è uno degli snodi principali del califfato. La città, una delle più popolose dello stato irakeno, è al centro degli scontri tra Curdi, Governo di Baghdad e Isis. Il controllo dell’agglomerato urbano per il califfato è centrale.