Roma di nuovo nel mirino del Califfato. Nella nuova campagna del terrore che si propaga su Twitter e vari social network, i jihadisti dell’Isis hanno infatti promesso l’assedio della Capitale puntando in maniera strategica alla Libia, da loro definita “la porta per arrivare a Roma”. Ad accompagnare il messaggio, una serie di immagini che ritraggono Roma in fiamme sovrastata dalla bandiera nera del Califfato e conquistata da un combattente armato che la osserva da lontano.
Ad avvalorare la strategia della conquista di Roma attraverso la teoria è quanto accaduto in passato: “Le armi degli ottomani sono state lanciate e hanno accerchiato Roma dopo avere conquistato la Libia a sud dell’Italia. Chi vuole prendere Roma e l’Andalusia deve cominciare dalla Libia”, ha dichiarato il combattente Abu Gandal el Barkawi.
Su Twitter l’appello dei militanti Isis per unire le forze alla conquista della Libia, rivendicata di “diritto” dal Califfatto. “La Libia è la terra della jihad e dell’immigrazione, non appartiene solo ai libici, ma a tutti i musulmani che credono in dio, ed è uno Stato del Califfato”, ha commentato un altro combattente, il saudita Ali el Gezrawi.