Italiano ucciso in Thailandia ultime notizie: arrestati i presunti assassini di Giuseppe De Stefani, 62enne originario di Sondrio, ucciso e fatto a pezzi più di una settimana fa e dato alle fiamme. Il macabro ritrovamento è avvenuto in un bosco nella provincia di Phichit, nel nord della Thailandia. Dalla prima ora gli inquirenti avevano sospettato che fossero coinvolti nell’efferato delitto Rujira Eiumlamai, una thailandese 38enne ex moglie di De Stefani, e il suo amante francese. Il passaporto della vittima era stato ritrovato infatti a casa dell’ex moglie. Ebbene i due sarebbero stati fermati in queste ore.
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Prima è stato catturato in Thailandia Amaury Rigaux, il francese compagno della ex moglie della vittima. Lo hanno annunciato i media locali, aggiungendo che la donna – Rujira Iamlamai – non era stata ancora tratta in arresto. Il 34enne francese, che in passato era stato inserito nella lista nera dell’immigrazione thailandese, è stato braccato dalla polizia in una zona di campagna nella provincia di Kamphaeng Phet, vicina a quella di Phichit, dove si è consumato il delitto, il cui movente sarebbe legato a questioni passionali e di denaro.
Sempre nella giornata di ieri, 29 gennaio, è stata catturata anche la donna ricercata. Rujira Iamlamai, 38 anni, è stata arrestata in Thailandia, in quanto principale sospettata del barbaro omicidio dell’ex convivente avvenuto lo scorso 19 gennaio. La notizia è stata confermata dai media locali che hanno pubblicato immagini della donna assieme agli agenti di polizia. Il suo amante presunto complice dopo l’arresto si è dichiarato innocente ed estraneo ai fatti, e secondo indiscrezioni giornalistiche locali avrebbe scaricato la responsabilità dell’omicidio alla donna.
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— Tgcom24 (@MediasetTgcom24) 28 gennaio 2018