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Jessica Lattuca scomparsa a Favara: spunta un video che avrebbe ripreso il suo passaggio

12/09/2018 16:03 - Aggiornamento 12/09/2018 16:46

Scomparsa Jessica Lattuca ultime notizie: ci sarebbe un video in mano agli inquirenti, Un filmato estrapolato da una telecamera di video sorveglianza in cui si scorgerebbe la ragazza il 12 agosto scorso, giorno della sua misteriosa scomparsa. Null’altro si sa di questa indiscrezione giornalistica, ma se fosse concreta si tratterebbe dell’unico elemento concreto sul quale incentrare le investigazioni. Le immagini in questione ritrarrebbero la ragazza per l’ultima volta prima di sparire nel nulla.

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Jessica Lattuca è uscita di casa a piedi, alle 19:30 di un mese fa. Ha fatto visita al fratello poi, una volta uscita dalla sua abitazione, lungo la strada è sparita. Aveva detto di andare in piazza a svagarsi, ma non vi è mai arrivata. La 27enne è madre di 4 figli e vive con la madre e i piccoli. La famiglia è disperata e ormai, a un mese dalla sparizione, teme concretamente che sia stata uccisa. Le indagini sono rese molto difficili dal muro di omertà che regna a Favara, vicino Agrigento, tant’è che ad oggi non è giunta nessuna segnalazione. Jessica ha percorso strade molto frequentate e quella sera d’estate c’erano tante persone in giro. Nessuno, però, l’avrebbe vista. A ciò non credono i familiari né gli inquirenti.

“Conosco bene mia sorella, non può essere sparita così. Noi non abbiamo pace. Mia sorella non può essere svanita nel nulla. Chi sa qualcosa parli, lo faccia in qualsiasi modo e maniera”, continua a ripetere Enzo Lattuca, fratello della scomparsa. Questa sera alle 19:30 avrà luogo la manifestazione contro l’omertà a Favara, in sostegno ai familiari di Jessica: si intitolerà “Una fiaccolata per Jessica” e vedrà partecipare migliaia di persone tra cui il sindaco della cittadina, Anna Alba. Il corteo partirà dal piazzale dove è stata vista per l’ultima volta la giovane madre, a guidarlo don Marco Damanti, organizzatore dell’iniziativa e parroco della chiesa Santi Apostoli Pietro e Paolo.