Al centro della discussione in Consiglio dei Ministri l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per l’Ilva che sarà contenuta in un Decreto Legge. Il testo del provvedimento deve essere stilato con particolare attenzione ad evitare possibili ricorsi da parte della Magistratura che, ricordiamo, ha posto sotto sequestro gli impianti dell’azienda proprio per il reato di inquinamento ambientale.
Per il momento invece da Taranto arriva un’altra brutta notizia: il Giudice per le Indagini Preliminari Patrizia Todisco ha infatti rigettato la richiesta formulata dai legali dell’Ilva per il dissequestro degli impianti dell’area a caldo dello stabilimento. La richiesta era stata depositata qualche giorno fa per cercare di sbloccare l’impasse sugli impianti, ufficialmente inagibili da 26 luglio, ma in realtà ancora utilizzati e causa dei recenti nuovi guai giudiziari dei vertici dell’azienda. Quest’ultimo provvedimento della Magistratura potrà essere annullato solo dall’arrivo del Decreto Legge e dell’AIA.