La poliomielite che sta lentamente dilagando in Siria, sembra aver raggiunto la sua capitale Damasco ed anche Aleppo.
Ad affermarlo è l’Oms dove sul suo profilo ha “twittato” la notizia della registrazione dei primi casi di questa malattia nelle due principali città siriane, preoccupata di una possibile epidemia su vasta scala per le scarse vaccinazioni effettuate a causa della guerra, che nell’ultimo periodo hanno avuto un caldo dal 90% al meno del 70% di bambini vaccinati. Dopo i 15 casi registrati finora tra i bambini residenti nella provincia ad oriente di Deir al-Zor, si aggiungono altri due, uno nella capitale e l’altro nella zona rurale nei pressi di Aleppo.
E ciò, nonostante il piano predisposto dall’Oms per sottoporre a vaccino oltre 20 milioni di bambini in tutto il Medio Oriente prevenendo, in tal modo, anche il propagarsi del virus anche in Europa. Come teme ora il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc), secondo cui l’arrivo di profughi siriani nel vecchio continente rappresenterebbe un serio rischio di contagio per la popolazione europea.