Secondo quanto riferisce il sito gossiparo statunitense TMZ, il corpo di Paul Walker era bruciato a tal punto, nell’incendio scoppiato subito dopo l’impatto fatale che ne ha provocato la morte, che il coroner ha dovuto bloccare e ritardare l’autopsia. Proprio ieri, sabato 30 novembre l’attore 40enne Paul Walker ha perso la vita in un incidente stradale nel quale è rimasto coinvolto, nei pressi di Santa Clarita (Los Angeles) a bordo della Porsche Carrera GT su cui viaggiava al fianco dell’esperto pilota Roger Rodas. Il potente bolide è andato a schiantarsi contro un palo della luce probabilmente a causa dell’alta velocità e si è incendiato. I due si stavano recando ad un evento benefico organizzato per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni colpite dal tifone Yolanda, nelle Filippine.
Da quello che è emerso il Medico Legale della Contea di Los Angeles non ha potuto identificare il corpo di Paul e ha avuto bisogno di ricorrere all’impronta dentaria per il riconoscimento dei corpi carbonizzati e completare così il triste iter burocratico. Per questo l’autopsia sarà rinviata alla fine della prossima settimana.