Sai quel motivetto che ti entra in testa e non se ne va più? Certe canzoni restano impresse nella memoria più di altre e su questa base l’Università di Amsterdam in collaborazione col Museo della Scienza e dell’Industria di Manchester hanno condotto una ricerca per capire perché alcune canzoni rimangano di più nella memoria e per individuare le caratteristiche comuni tra i brani più orecchiabili di sempre. Lo studio è stato condotto intervistando circa 12.000 persone di tutte le età e chiedendo loro di individuare alcuni brani dopo pochissimi secondi di ascolto.
Dai risultati è stata stilata una classifica top ten delle canzoni più riconoscibili della storia della musica dagli anni ’40 fino ad oggi:
1° posto: Wannabe delle Spice Girls è stata riconosciuta in 2.3 secondi. Sette milioni di copie vendute e il brano che nel 1996 lancia le Spice Girls al successo stellare. Oggi è considerato un brani più icona degli anni ’90;
2 ° posto: Mambo 5 di Lou Bega, riconosciuta in 2.48 secondi
Scritta da Pérez Prado nel 1952, è stata poi ripresa nel 1995 dal cantante tedesco di origini italiane e ugandesi Lou Bega che realizzando un testo in cui cita ben nove nomi di donna, l’ha resa una hit globale;
3° posto: Eye of the Tiger dei Survivor, riconosciuta in 2.62 secondi. Fu lo stesso Sylvester Stallone, attore e regista di Rocky III, a commissionarla ai Survivor. Come si può ascoltarla senza ricordare la scena del film in cui Rocky Balboa si allena sotto le intemperie della neve!
4° posto: Just Dance di Lady Gaga, singolo portante dell’album The Fame del 2008, è stato un grande successo commerciale anche se non riscosse le stesse cifre record di Poker Face, il singolo che uscì immediatamente dopo.
5° posto: SOS degli Abba, composta nel 1975 dal trio svedese, SOS è una canzone pop amatissima anche da John Lennon, insieme all’altro successo degli ABBA, Mamma mia.
6° posto: Pretty Woman di Roy Orbison , successo globale scritto nel 1964 e ripreso come colonna sonore dell’omonimo film con Julia Roberts e Richard Gere;
7° posto: Beat It di Michael Jackson, brano che vinse il prestigioso Premio Grammy come Disco dell’Anno;
8°posto: I Will Always Love You di Whitney Houston, 42 milioni di copie vendute e una delle sue prestazioni vocali più intense, tratta dalla colonna sonora del film The Bodyguard.
9° posto: Don’t You Want Me degli Human League, uno dei brani più iconici degli anni ’80, ballatissimo nelle discoteche.
10° posto : I Don’t Want to Miss a Thing degli Aerosmith colonna sonora di Armageddon.