L’Harlem Gospel Choir si è letteralmente trasferito al Bluenote di Milano: dal 26 al 31 dicembre ripropongono per ben dodici volte il loro spettacolo entusiasmante e coinvolgente, musica perfetta e magica per queste festività natalizie.
Il coro di Harlem è nato nel 1986 grazie all’idea di Allen Bailey ed è formato da alcuni dei migliori cantanti e musicisti delle numerose Black Church del quartiere newyorchese. Nel 1988, vera ciliegina sulla torta, il coro ha avuto l’onore di collaborare anche con gli U2: da allora sono stati ribattezzati Angels in Harlem.
Domenica 29 dicembre, ore 21: è la prima delle esibizioni previste per la serata (la seconda inizia alle 23). Come per magia l’atmosfera di Harlem, quartiere di New York, inonda il locale meneghino. Il pubblico presente è molto numeroso, i biglietti di quasi tutti gli spettacoli sono andati sold out direttamente in prevendita. Voci perfettamente armonizzate trasportano i presenti in un’altra dimensione.
Sul palco sono in undici, batteria, tastiere e ben nove cantanti, di cui quattro uomini e cinque donne. A turno ogni componente diviene leader e frontman per una canzone, mentre il resto del coro resta alle spalle ad accompagnare il canto del solista. Il concerto dell’Harlem Gospel Choir è, come sempre, un vero e proprio spettacolo: il pubblico viene coinvolto puntualmente ed alcuni di loro vengono invitati anche a salire onstage a ballare.
Chi si fosse perso il concerto può ancora rimediare; fino al 31 dicembre il coro di Harlem sarà di casa al Bluenote, per un brindisi al nuovo anno davvero speciale
Fotografie di Pier Luigi Balzarini