Le discussioni sul leggere una fotografia sono infinite, esistono interi manuali di lettura dell’immagine, articoli e quant’altro, che propongono argomentazioni diverse tra di loro. Una cosa è certa: non è possibile leggere in modo univoco una fotografia. Questo perché parte del lavoro interpretativo dipende dalla cultura, dall’esperienza, dal carattere e dallo stato emotivo in cui versa il lettore. Anche le immagini più note, o quelle con i messaggi più espliciti sono soggette a interpretazioni diverse.
Esistono degli elementi da considerare nel momento in cui ci si avvicina alla lettura di una fotografia, che possono aiutarci a comprendere cosa stiamo osservando. Una fotografia mostra un qualcosa sul quale si vuole attirare l’attenzione, (il soggetto) questo è il suo contenuto visibile, esiste poi un contenuto significativo (il messaggio) che l’autore vuole trasferire. Per comprendere il messaggio è utile conoscere qualcosa sull’autore: biografia, formazione, gusti ci aiutano a contestualizzare l’autore in un periodo temporale, a comprendere il suo stile, ed il modo di approcciarsi alla fotografia.
Un altro elemento che può gettare luce sull’immagine è sapere se il lavoro è stato commissionato oppure no. Occorre conoscere chi era il committente e cosa doveva fare con quella fotografia. La commissione infatti influisce fortemente sul tipo di fotografia che verrà realizzato: se la commissione richiede fotografare per parlare del bellissimo restyling di una città, il fotografo non potrà proporre immagini di quartieri fatiscenti o degradati. Nel prossimo articolo proseguiremo il viaggio nella lettura dell’immagine analizzando altri importanti elementi.