Vai al contenuto
Home » News » L’ex Ministro Raffaele Fitto (Pdl) condannato a 4 anni per tangenti

L’ex Ministro Raffaele Fitto (Pdl) condannato a 4 anni per tangenti

13/02/2013 09:53 - Aggiornamento 13/02/2013 10:08

Un nuovo guaio giudiziario si abbatte sul Pdl di Silvio Berlusconi. L’ex Ministro agli Affari Regionali, Raffaele Fitto, è stato condannato, in primo grado, a 4 anni di reclusione per aver ricevuto una tangente pari a mezzo miliardo di euro per la concessione illecita di un appalto del valore di 180mln. I fatti si riferiscono al periodo 1999-2005 quando il condannato era presidente della Regione Puglia. Fitto avrebbe concesso un appalto (illecitamente) ad una società di Angelucci per la costruzione di 11 residenze socio sanitarie.

A suo carico, all’interno della stessa indagine, anche le accuse di illecito finanziamento ai partiti ed abuso di ufficio. Assolto per il reato di peculato. Fitto, attualmente, è capolista alla Camera in Puglia per il Pdl. Verosimilmente verrà rimosso dalla stessa per permettergli di difendersi nelle sedi opportune e per non macchiare anticipatamente una campagna elettorale già troppo tormentata per il Cav.

L’ex Ministro ha annunciato una conferenza stampa per oggi, dove farà luce su quanto accaduto. La sentenza è stata emanata nella giornata di ieri. Il diretto interessato ha lasciato l’aula solo intorno alle 24:00 non rilasciando alcuna dichiarazione. Il processo che lo vede coinvolto, ha interessato ben 30 imputati tra cui grandi realtà imprenditoriali come il gruppo Angelucci. Ben 13 dei 30 hanno ricevuto condanne tra uno e 4 anni di reclusione.

Inoltre sia Fitto che Angelucci, in conseguenza al reato di abuso d’ufficio, sono stati interdetti per cinque anni dai pubblici uffici. Non resta altro, quindi, che attendere la conferenza indetta per oggi e capire come il diretto interessato intenderà agire.