La scissione fu ideologica e anche fisica perché i comunisti abbandonarono il Teatro Goldoni, sede del Congresso, e si diressero al ‘San Marco’ dove dettero vita alla nuova formazione politica.
La sinistra livornese ha celebrato la ricorrenza con una iniziativa che ha coinvolto circa trecento persone tra i militanti di Rifondazione Comunista, del Centro Politico 1921 e di altri gruppi di sinistra.
I partecipanti hanno dato via a un corteo che si è snodato per le vie del centro a partire proprio dal ‘Goldoni’, per arrivare dapprima in piazza Civica e quindi al Comune, dove è stato affisso uno striscione in difesa del diritto di sciopero, e poi proprio al Teatro San Marco.
In questo modo è stato ripercorso il tragitto che fu coperto tra Bordiga, Gramsci e i loro compagni il giorno della fondazione del Partito Comunista d’Italia, come si chiamava allora.