“È un squilibrato”, così la 55enne aggredita con l’acido muriatico da uno stalker con evidenti disturbi psichici, ieri sera a Livorno. Lui, Davide Vecchio, operaio livornese di 30 anni, quando è stato arrestato nella sua abitazione non ha opposto resistenza alle forze dell’ordine ed ha ammesso le sue responsabilità.
Stando a quanto emerso dalla ricostruzione fatta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Livorno, lo stalker da circa un anno importunava una amica 38enne della donna aggredita, facendole avances opprimenti e pretendendo che la 55enne intercedesse per lui e lo aiutasse a ‘far colpo’ su di lei. Vedendo rigettate le sue pretese e constatando dopo vari espliciti rifiuti di non essere corrisposto dalla ragazza, domenica sera, con tanto di bottiglia di acido muriatico in mano, si è recato nel centro Snai dove lavora la 55enne e le ha gettato in viso il liquido, in presenza dell’amica 38enne oggetto delle sue morbose attenzioni.
“La vittima dovevo essere io” – ha dichiarato la 38enne che da mesi subisce molestie dallo squilibrato – “ma ha colpito la mia amica perché pensava che lei ostacolasse una sua relazione sentimentale con me”. La donna è stata sentita al telefono da Barbara D’Urso, durante la diretta di Pomeriggio 5, ed ha dichiarato di aver sporto 3 denunce a carico del 30enne, alle quali non sarebbero mai seguiti dei seri provvedimenti. A queste si aggiunge anche una denuncia della 55enne aggredita, che in passato subì minacce dal 30enne il quale, dopo averla sfregiata in viso, ora si trova ai domiciliari.